Si sono rese colpevoli “di una delle violazioni più gravi per la concorrenza” le società sanzionate dall’Antitrust con 3 milioni di euro nella gara Consip per la sicurezza sul lavoro.
Secondo quanto appurato con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza, le principali società del settore si sono messe d’intesa per la spartizione della gara indetta nel 2015 per la forniture dei servizi di gestione integrata della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro nella Pubblica amministrazione.
Com Metodi S.p.A. e Sintesi S.p.A., in qualità di mandatarie di altrettanti Raggruppamenti Temporanei di Impresa (RTI), e Igeam S.r.l., in RTI con le società Igeamed S.r.l. e Igeam Academy S.r.l., attraverso la presentazione di offerte a scacchiera, hanno di fatto eliminato ogni forma di concorrenza per aggiudicarsi i lotti di proprio interesse.
“L’intesa accertata, neutralizzando il meccanismo del confronto concorrenziale nell’ambito di una procedura di gara pubblica, rientra tra le violazioni più gravi della concorrenza, poiché impedisce che le procedure di gara rendano possibile un miglioramento in termini di prezzo”, spiega l’Autorità nel motivare la sanzione.
Il procedimento è scattato su segnalazione della stessa Consip dopo l’analisi delle offerte economiche da cui emergevano indizi di condotte anticoncorrenziali.
di Mauro Romano
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